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Com.Sub.In. 2013 - Manifestazione palombari
PALOMBARI D'EPOCA E PALOMBARI ULTRAMODERNI SI FANNO AMMIRARE NELLE ACQUE DI RIVA DEL GARDA.
E' previsto nel pomeriggio di venerdì prossimo 20 settembre l'atteso incontro tra la cittadinanza rivana (e tutti i suoi ospiti, anche stranieri) e la Scuola Palombari del Raggruppamento Subacquei ed Incursori "Teseo Tesei", che in questi giorni ha trasferito a porto San Nicolò i corsi di addestramento dei suoi allievi. Sarà un incontro davvero speciale, perchè il pubblico che alle 16 vorrà recarsi sul lungolago rivano di piazza Catena (nel presso dei Monumenti ai Caduti) avrà l'occasione di vedere all'opera, in immersione, sia i palombari tradizionali con scafandro, sia quelli ultramoderni, in assetto leggero. In superficie lo scafandro storico potrà essere indossato da chiunque vorrà provare l'ebbrezza (e la fatica) di avere sulle spalle un'ottantina di chili, magari in cambio di un'impagabile foto-ricordo. Sott'acqua, nel frattempo, si potrà seguire uno dei tanti lavori dei palombari del giorno d'oggi, impegnati per l'occasione in alcune saldature subacquee su una lastra metallica. Al termine dell'operazione i palombari usciranno dall'acqua e consegneranno al sindaco di Riva, in segno di amicizia e riconoscenza, la lastra metallica "lavorata" in profondità, con la scritta "Riva del Garda". E non sarà solo la straordinaria esibizione sul lungolago, l'unico momento di confronto tra palombari e cittadinanza. Di sicuro richiamo, sabato 21 dalle 15 alle 17.30 presso la piscina comunale di Riva, la manifestazione "A scuola d'immersione con Comsubin", durante la quale gli istruttori della Scuola Palombari insegneranno ai bambini presenti come affrontare la loro prima immersione con un autorespiratore ad aria. Lo scorso anno furono un centinaio, entusiasti e felicissimi, i "subacquei in erba" avviati alla disciplina. Un successo incredibile che sarà sicuramente bissato.
Mentre cresce l'attesa per queste "uscite pubbliche" dei palombari di La Spezia, a porto San Nicolò dove l'accampamento della Marina Militare è stato allestito lunedì scorso e resterà operativo fino a sabato, utilizzando come quartier generale la sede del Gruppo Sommozzatori di Riva la campagna addestrativa di fine estate prosegue incessante e proficua. Ne sono protagonisti 6 istruttori della Scuola Palombari e 18 allievi: di buon mattino si possono vedere intenti nella preparazione fisica a terra (ginnastica e corsa), poi seguono le esercitazioni in immersione nella Sub Area di porto San Nicolò e nel pomeriggio concludono la giornata le lezioni teoriche.
Il porto San Nicolò e la sua palestra subacquea, gestito con grande professionalità e competenza dal Gruppo Sommozzatori di Riva, rappresentano per la Scuola Palombari, un teatro operativo perfetto. In superficie per le opportunità logistiche, sott'acqua per la possibilità di raggiungere profondità significative (gli allievi operano fino a -60 metri) senza l'apporto di navi d'appoggio, come invece si deve necessariamente fare in mare aperto. I palombari del Comsubin presenti a Riva, superati i durissimi corsi di addestramento, diventeranno specialisti in soccorso a sommergibili sinistrati, si occuperanno di neutralizzazione di ordigni rinvenuti in acqua, lavoreranno a supporto di vari Ministeri per necessità investigative, per recupero salme e oggetti, per operazioni subacquee di interesse archeologico. Insomma un'eccellenza planetaria italiana con cui in questi giorni il mondo della subacquea sportiva gardesana ha la straordinaria occasione di confrontarsi.
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